Pareri in materia di Appalti Pubblici

Argomento: divisione in lotti

L'amministrazione ha individuato due distinti RUP in quanto i tributi sono gestiti da due settori del comune separati. ogni singolo rup intende approvare un proprio capitolato d'oneri. Alla centrale di committenza si chiede di svolgere un'unica procedura aperta, suddivisa in due lotti. E' legittimo prevedere l'obbligo a carico degli operatori economici di presentare offerta per entrambe i lotti? l'interesse della amministrazione è avere un unico concessionario che gestisca entrambe le entrate comunali. Nel caso in cui ciò non sia legittimo, si dovrebbe nominare un solo rup e approvare un unico capitolato d'oneri per entrambe le imposte?

Argomenti:

Possibile, appaltando congiuntamente con unica gara due lotti funzionali per tipologia analoghi, avere due RUP distinti, uno per ciascun lotto?

REGIONE MOLISE
Lo scrivente in qualità di RUP nell’ambito dell’attuazione di un intervento per il completamento di una vasca di espansione, finanziato per un importo 30 Ml€.
A tal fine è stata indetta una procedura aperta ex art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016 per l’affidamento dei servizi di progettazione definitiva per un importo stimato in € 1.256.854,97.
Lo scrivente dovrà sottoporre il progetto all’approvazione, avviare le procedure espropriative, monitorare le diverse fasi e gestire i flussi finanziari, per poi procedere all’affidamento della redazione del progetto esecutivo ed all’esecuzione di lavori.
Attesa la complessità dell’intervento il sottoscritto RUP ha la necessità di essere “supportato” da diverse figure professionali esperte in campi specifici (ad es. esperto in procedure espropriative, in monitoraggio investimenti pubblici, in procedure autorizzative, in scienze geologiche, in aspetti amministrativi legali). Tali figure professionali di alta Specializzazione di diversi settori, dovranno intervenire a supporto del sottoscritto atteso che non è possibile reperirle nell’Ambito dell’Ente attuatore dell’intervento e pertanto occorre avvalersi di personale esterno all’Amministrazione.
Il problema che si pone è il seguente:
- Avendo determinato l’importo complessivo delle prestazioni professionali per la redazione del progetto definitivo in € 1.256.854,97, le prestazioni di supporto al RUP quantificati in circa € 90.000,00 vanno sommati ad €1.256.854,97 per determinare la procedura di affidamento alla attività di supporto?
- Se non vanno sommati, è’ possibile procedere ad affidamenti diretti per le sole attività di supporto al RUP e per ogni singola professionalità necessaria (ad esempio, € 30.000,00 per il legale, 25.000,00 per esperto in scienze geologiche, € 20.000,00 per esperto procedure autorizzative, € 15.000,00 per monitoraggio ed espropri ) o si configura un illecito frazionamento essendo la somma complessiva superiore alla soglia di 70.000,00 per gli affidamenti diretti?

Un'RdO di lavori di importo complessivo pari ad euro 900 mila + IVA, viene suddivisa in 3 lotti ciascuno riferito ad un bando eterogeneo: OG1 lavori edili per 400 mila euro, 0S30 lavori elettrici per 300 mila euro ed OS3 lavori idrico-sanitari per 200 mila euro. CONSIP, nel rispondere ad un quesito posto da questa SA ha confermato la possibilità di effettuare tale tipologia di gara alla quale però gli OE potrebbero presentare offerta solo ai lotti per i quali bandi risultino effettivamente iscritti. In tale contesto il numero minimo di 10 OE previsto da norma, avrebbe senso solo qualora gli stessi fossero iscritti a tutti i bandi; in caso contrario, a parere di questa SA occorrerebbe incrementarne il numero in ragione della fascia di importo di ogni singolo lotto fino ad arrivare al caso limite di un numero minimo di 20 OE (10 x il lotto, 5 x il lotto 2 e 5 x il lotto 3), qualora nessuno sia iscritto a bandi multipli. È un ragionamento corretto?

Contributo di gara ANAC.
QUESITO del 02/01/2021

Con comunicazione del 23/12/2021 l'ANAC ha riattivato quanto in oggetto. In una RdO di lavori di importo complessivo pari ad euro 900.000 + IVA suddivisa in 3 lotti eterogenei e nello specifico OG1 lavori edili per 490.000 euro, OS30 lavori elettrici per 270.000 euro e OS3 lavori idrico sanitari per 140.000 euro si chiede conferma di quanto segue relativamente al corretto pagamento del contributo ANAC: la SA dovrà pagare € 375 in base alla cifra complessiva a base di gara; gli OE partecipanti al lotto 1 dovranno pagare 35 euro, 20 euro per il lotto 2 e nella per il lotto 3. È corretta l'interpretazione?